E’ sorto nei primi anni sessanta per iniziativa di un gruppo di appassionati delle due ruote, frequentatori del Bar Rafa, sede del Vespa Club. Cominciarono con l’organizzare le prime gare ciclistiche di professionisti si circuito cittadino: fu memorabile quella del ’61 con famosi campioni del pedale di allora. Visto l’interesse suscitato nella popolazione turbighese, fondarono la Società Ciclistica denominata Velo Club - Turbigo, con sede in Via Fredda 19.Primo presidente Rag. Giuseppe Bonza. Primo direttore sportivo Luigi Mereghetti. In quegli anni le vittorie importanti di Marcoli e Bailetti galvanizzarono l’entusiasmo della tifoseria del paese. Senonché nell’agosto ’66 un incidente stradale troncava la promettente carriera di Raffaele Marcoli.
E’ in onore di questo campione che il Consiglio Direttivo della Società deliberò all’umanità di modificare la denominazione sociale Velo Club Raffaele Marcoli - Turbigo, adottando sulla maglia i colori rosso e blu.
Ciò ha permesso anche di far crescere e seguire in questo affascinante sport numerosi ragazzi del paese. Giovani che col loro contributo di impegno e serietà hanno portato onore alla squadra e al paese interno (si possono vedere i numerosi trofei nella sede che si trova ora presso il Café Genius in Via Allea Comunale 8/10. Dove il Consiglio si riunisce tutti i venerdì sera).
E’ sorto nei primi anni sessanta per iniziativa di un gruppo di appassionati delle due ruote, frequentatori del Bar Rafa, sede del Vespa Club. Cominciarono con l’organizzare le prime gare ciclistiche di professionisti si circuito cittadino: fu memorabile quella del ’61 con famosi campioni del pedale di allora. Visto l’interesse suscitato nella popolazione turbighese, fondarono la Società Ciclistica denominata Velo Club - Turbigo, con sede in Via Fredda 19.Primo presidente Rag. Giuseppe Bonza. Primo direttore sportivo Luigi Mereghetti. In quegli anni le vittorie importanti di Marcoli e Bailetti galvanizzarono l’entusiasmo della tifoseria del paese. Senonché nell’agosto ’66 un incidente stradale troncava la promettente carriera di Raffaele Marcoli.
Con l’organizzazione delle corse riservate alle categorie giovanissimi, esordienti, allievi e juniores e all’ormai tradizionale “Trofeo Comunale di Turbigo - R. Marcoli a.m.” di settembre riservato ai dilettanti, aderirono via via nel corso degli anni numerosi atleti.
Ciò ha permesso anche di far crescere e seguire in questo affascinante sport numerosi ragazzi del paese. Giovani che col loro contributo di impegno e serietà hanno portato onore alla squadra e al paese interno (si possono vedere i numerosi trofei nella sede che si trova ora presso il Café Genius in Via Allea Comunale 8/10. Dove il Consiglio si riunisce tutti i venerdì sera).